Un Desktop PC a 100 Euro… come va?
Ad un giorno dall’ordine il pacco arriva senza problemi. Si tratta di una scatola un po’ anonima ma ben sigillata. L’apertura mostra un imballo direi perfetto, che protegge adeguatamente il contenuto. Abbiamo il PC, l’alimentatore esterno, il cavo di alimentazione ed una bustina contenente il modulo del Wi-Fi collegabile su una usb. Per ora niente da dire.
Ricordo che si tratta di un HP EliteDesk 800 G2, con processore Intel Core i5 6500T, 8 Gb di RAM ed un disco SSD da 256 Gb pagato 120,00 Euro Iva inclusa. Il prodotto si presenta esteticamente integro, senza neppure un graffio, comprese le numerose porte di comunicazione.
Si noti che l’uscita per il Monitor è di tipo Displayport, quindi è necessario un adattatore sia per HDMI che per DVI. Inoltre abbiamo anche una poco utile porta seriale, ma meglio di niente
Il coperchio è rimuovibile in un attimo, quindi possiamo dare un’occhiata all’interno. Come prima cosa, diciamo che una spolveratina potevano pur darla, soprattutto alla ventola. La qualità costruttiva (è un HP) è notevole e la facilità di accesso alle componenti interne facilita un esame più accurato.
Rimosso il Disco SSD (un Sandisk non recentissimo) semplicemente sfilandolo dall’alloggiamento, possiamo notare i due slot M.2 PCIe x4, uno dedicato ad un eventuale disco NVMe e l’altro ad una scheda WLAN. Questa è una ottima notizia, perchè potremmo aggiungere un’altro disco senza problemi. Visto che l’abbiamo aperto, sostituisco per sicurezza la pila a bottone che conserva i settaggi del Bios, non si sa mai.
Ultima annotazione: dei due slot di memoria, gli otto Gb di RAM ne occupano solo uno quindi raddoppiare la memoria (a 16 Gb) è semplice e veloce.
Siamo pronti ad avviare la macchina. Per prima cosa accedo al BIOS per verificare che sia tutto come deve essere, e qui la prima sorpresa: pur essendo un PC risalente al 2016, il BIOS è aggiornato al 2021. Non solo, è possibile controllare la presenza di nuovi aggiornamenti on line, cosa che faccio immediatamente. Ebbene è disponibile una versione di Marzo 2023 che installo in pochi minuti senza alcun problema. Complimenti ad HP.
Fatte queste doverose verifiche, parte una versione di Windows 10 Pro in Italiano già attivata e funzionante. Non resta che scaricare gli ultimi aggiornamenti e siamo pronti a partire. Il PC non rispetta i requisiti minimi di Windows 11, quindi niente upgrade (ma chi ti dice che sia una disgrazia? cit.).
La prima impressione è che il sistema sia piuttosto veloce e responsivo, senza dubbio in linea con le specifiche tecniche. Dopo qualche verifica con Speccy posso senz’altro dire che tutto funziona alla perfezione. Il disco riporta circa 28.000 ore di utilizzo che, rispetto ai 2.000.000 di ore che Sandisk dichiara come MTBF sono ampiamente rassicuranti. Anche i parametri S.M.A.R.T. non mostrano alcuna anomalia. Le temperature del Disco e della CPU si mantengono nella norma e la ventola è decisamente silenziosa.
Nell’uso pratico, i pacchetti di Office Automation (Microsoft Office, Libreoffice etc.) sono veloci ed efficienti anche con documenti complessi. Il browsing con Firefox è paragonabile a quello di macchine recenti. La scheda audio è buona e l’ascolto è gradevole. Ed anche un gestionale con archivi corposi può girare senza problemi. La scheda video è quella standard per questo tipo di macchine, quindi non aspettatevi di usare in modo ottimale Autocad 3D per progettare la vostra prossima villa al mare. Ed anche giochi recenti con grafica avanzata non sono certo una esperienza esaltante.
Alla fine sono molto soddisfatto. Con una cifra irrisoria ho acquistato una macchina perfettamente usabile in ambito Home o Office ed ho aiutato l’ambiente evitando una rottamazione ingiustificata. In più ho una garanzia di un anno contro guasti o malfunzionamenti. Tutto questo dimostra che non è necessario comprare supercomputer supercostosi se devo fare cose “normali” come scrivere un documento, usare un Foglio Elettronico, navigare su Internet, vedere un film in streaming o anche fare un po’ di fotoritocco. Basta poco, e le finanze ringrazieranno.
In realtà confesso di aver acquistato un Desktop PC a 100 Euro per usarlo come workstation con Linux. Ma questa è un’altra (prossima) storia…..
Un Desktop PC a 100 euro? (parte prima)